(Blood Harvest Records) Ricordo ancora i demo tape che giravano fino a fine anni ’90. Spesso la qualità del suono era scarsa, per via dei pochi mezzi che le band avevano a disposizione. Ci trovavamo spesso lavori suonati anche bene, ma registrati con un quattro piste marcio che spesso rendeva il sound caotico e di difficile comprensione. Ebbene, quei demo suonavano come se fossero stati prodotti da Scott Burns, se confrontati con la qualità sonora di questo nuovo mini degli statunitensi Astral Tomb. “Degradation Of Human Consciousness” è un EP registrato in cassetta contenenti tre brani: “Devouring Sorrow” è il pezzo più veloce e tirato, ed allo stesso tempo il più caotico: batteria con i piatti in primissimo piano, chitarre che cercano di fare il verso ai primi Morbid Angel e voce che rantola sporadicamente. “Trascendental Vision” è monolitica e monotona, costituita da un unico riff stoppato ripetuto in loop, al punto di far sembrare variegati i Godflesh. “Orbiting Fractals” ricalca un po’ lo stile del brano precedente e la noia si taglia con il coltello. Un lavoro evitabile, suonato approssimativamente e prodotto con i piedi.
(Matteo Piotto) Voto: 4/10