(Kaotoxin Records) Split cd all’insegna della musica estrema quello proposto dagli Atara e dai Miserable Failure. Le bands, entrambe Francesi, mostrano due modi diversi di intendere il grindcore: i primi si rifanno molto alle sonorità che hanno reso grandi acts come Napalm Death e Terrorizer, con un cantato in growling dalla forte impostazione hardcore e dalle ritmiche serrate ma ricche di cambi di tempo, stilisticamente vicine al death metal, come nel caso di “Burden”, dal riffing cadenzato che ricorda molto gli autori di “World Downfall”. Ovviamente le parti efferate non mancano, e brani come l’opener “Pedro” o “Gelateen” colpiscono duramente. In generale, però prevale un approccio più ragionato e una brutalità mai fine a se stessa. I Miserable Failure puntano, invece su velocità più sostenute: la batteria tesse ritmiche massacranti, mentre le chitarre macinano riffs brutali e alquanto tecnici. Le vocals sono isteriche, delle urla acute lontane dal classico growling, e conferiscono alle canzoni un andamento schizoide. Brani come “6931 45 7325”, “Crevez Tous” e “Pink Coffin”, tutti sotto i cinquanta secondi di durata, sono schegge impazzite di inaudita violenza, mentre spicca la relativamente lunga “Obituaries”, dalla ritmica più lenta e cadenzata. Uno split interessante, che mette in mostra due valide realtà della scena estrema Francese.
(Matteo Piotto) Voto: s.v.