(autoproduzione) Costituito dalla title track, “Night Sleeper” e “Dasein”, “Spectra” raggiunge i ventisei minuti e più, svelando un black metal dalle tinte spesso opache, cioè depressive e atmospheric. Spuntano inoltre alcune divagazioni fuori genere, come un intermezzo prog in “Dasein”, ma nella sostanza Atom è una concreta realtà black metal. One man band per la precisione, creata da Fabio, chitarrista della death band Unkreated e con all’attivo già altre pubblicazioni, ascoltabili QUI. “Dasein” propone anche dei risvolti pagan e un blast beat molto più intenso che altrove. Molto ‘norvegese’ “Night Sleeper”, mentre la title track si distingue appunto per dei toni dimessi, grigi e malinconici. Tra l’altro è la composizione che raggiunge il minutaggio maggiore e di poco superiore a “Dasein” cioè quasi dieci minuti. Poco apprezzabile la batteria, la quale è si digitale, forse un vero e proprio software, ma appare spenta nei suoni, piatta e con una doppiacassa ai limiti di un semplice impulso digitale. Il cantato vede più soluzioni tra cori e scream. Quello che non convince è la produzione: se da una parte “Spectra” è un corollario di soluzioni black metal, stilisticamente accostabili a una specifica zona della Scandinavia, cioè la Norvegia, dall’altra i suoni spenti e un missaggio che mostra dislivelli rendono la proposta piatta. Per quanto si possa essere indulgenti verso un lavoro realizzato autonomamente (in fin dei conti ognuno usa i mezzi che ha a disposizione), al contempo è doveroso specificare che certa approssimazione rischia proprio di depotenziare una proposta che potrebbe essere altrimenti ben recepita dagli appassionati del genere.
(Alberto Vitale) Voto: 6/10