(Comatose Records) Un demo e poi l’album “Echoes of the Rotting”, pubblicato nel giorno di Halloween del 2007. Poi il silenzio con assestamento di line up e le registrazioni tra l’inverno del 2011 e del 2012 per “Formed in Disgust”. Gli Atrocious Abnormality nascono grazie a Brent Williams, il batterista, e Steve Green, chitarra e spesso voce, nonché boss della stessa Comatose Records. Al momento la band è un trio, grazie alla presenza del bassista James O’Neal. Williams ha redatto il concept per questo nuovo album, Green ha scritto la musica e diversi ospiti si alternano al microfono: Jay Barnes, la voce dei Lust Of Decay, assassini nei quali militano anche Steve e Brent, su almeno cinque canzoni e poi c’è Big Gore, James Lee (Vile, Origin e altri), Matt Bishop. “Formed in Disgust” ha dunque diversi padri e padrini che smaltano questo massacro eseguito con chirurgica precisione, leggasi ‘tecnica’. Songwriting scorrevole e agile, potente e dunque d’impatto. Nessun atto nuovo, ma una totale padronanza di questi sussulti da macellai a lavoro! Le cadenze, i ritmi, il riffing chiaro e spietato e un growling che snocciola temi a non finire, ma tutti quanti rappresentati attraverso un’iconografia testuale ben precisa: “preaching from your book of lies”, “tortured souls”, “years of abuse and pain”, “condemned to eternal darkness” e via dicendo. Ogni messaggio appare chiaro se relazionato ai titoli eloquenti, come “Incestry”, “Bound for Damnation”, “Exterminate the Apostoles”. L’album è la spietata colonna sonora sui risvolti più turpi della vita su questo pianeta.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10