(Black Lion Records) Il rischio di ogni progetto portato avanti da una sola mente artistica è quello di rendere giocoforza il prodotto che ne esce troppo personale. E che male ci sarebbe in questo? Beh, solitamente è una cosa positiva, purtroppo qui si sta parlando di un tipo che, guardando dentro di sé, fa uscire album black metal. È normale quindi chiedersi cosa caspita abbia nella mente questa persona per poter essere poi ispirata a comporre una musica così come è proposta in questo EP. “Damnatio Cursus” è in realtà un crogiolo di influenze… inizialmente un’opera nata per essere black ambient, poi vira inaspettatamente verso lidi più classici, più vicini al black norvegese, ma sempre con una matrice vagamente nostalgica e triste, propria forse delle prime produzioni dei Cradle Of Filth. Complessivamente, il disco convince, risultando compatto e avvincente, accompagnando l’ascoltatore dalla prima all’ultima traccia senza mai portarlo a guardare quanto tempo manca alla fine delle canzoni.
(Enrico MEDOACUS) Voto: 7,5/10