(Art of Propaganda) Gli Azavatar sono un quartetto di tedeschi nati dalle ceneri dei Saeculum Obscurum e fanno un black di matrice americana con influenze teutoniche. Dal nuovo mondo riprendono la tradizione mistica e magica, mentre dalle proprie origini mitteleuropee arriva una buona dose di melodia e di tecnica. Il connubio che ne esce è molto piacevole e ben strutturato, con una produzione che esalta ogni singola nota di ciascun strumento. Il cantante è molto dotato e versatile e dona ad ogni traccia un’anima cangiante e dinamica. Sperando che non sia uno dei tanti progetti nati per morire con un solo album, non si può che salutare una nuova formazione di buonissimo black metal. Impavidi.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10