(This Is Core Music) I Babel incidono questo album di debutto, precedentemente però la band ha avuto una notevole attività musicale. “Del Giorno Dopo Ieri” vanta una produzione stratosferica, montata attraverso suoni puliti, ma robusti, caldi e capaci di attraversare tutte le frequenze. Dunque il lavoro di Fabio Intraina (fonico di Verdena, Perturbazione, Fiub e The Fire) e di Maurizio Giannotti, che ha masterizzato l’album al New Mastering Studio (Afterhours, Figli Di Madre Ignota, Punkreas), è stato davvero decisivo. Autori di un alternative rock graffiante ed energico, i Babel si rivelano musicisti attenti negli arrangiamenti, finendo per definire un album ben squadrato, ma non sempre in grado di colpire per melodie avvincenti. “Le Vie Del Quartiere”, la rabbia di “La Brocca”, la frenesia di “Yes, We Cane” alzano il coinvolgimento, e dove la musica non arriva c’è sempre qualche testo che impenna l’attenzione. Però i ripetuti ascolti lasciano dentro si un senso di ordine, di forza, di energia, di rock (quello è fuori d’ogni dubbio), ma degli spunti che lascino profondamente il segno c’è carenza. “Del Giorno Dopo Ieri” è il tipico album ben suonato che impressiona per la sua organicità, ma privo di quegli elementi caratterizzanti. I Babel emergeranno con il proprio alternative rock non banale, ma serve loro più melodia per andare a segno.
(Alberto Vitale) Voto: 5,5/10