(Rockshots Records) I connazionali Bad As rispondono chiaramente alla domanda : ‘come suonerebbero i Dream Evil se si unissero ai Muse?’. Bizzarro, vero? Eppure, a giudicare dal risultato di questo album la risposta è veramente molto positiva. Canzoni come “Shadows Of The Night” sembrano uscite da un album dei tedeschi, mentre ballate come la orecchiabilissima e ruffiana “Cause Of My Poetry” sono, complice anche il cantato simile, tracce che benissimo si potrebbero trovare in un album degli inglesi. Il disco è un continuo e piacevole altalenarsi di episodi più movimentati e altri più tranquilli, senza mai curarsi molto di dare una continuità al lavoro. Ne esce un cd cangiante e solare, pieno di energia ereditata dal power teutonico. I musicisti non danno sfogo a chissà quali virtuosismi, ma in fondo non sarebbe nemmeno pertinente alla musica proposta… “Midnight Curse” è in ultima analisi un lavoro ben fatto, leggero quanto basta ma pieno di ritornelli immediati e leggeri, da ascoltare con la massima serenità, non adatto a chi si aspetta prove tecniche proibitive o megapipponi prog. Musica da far ondeggiare corpo e mente, né più né meno.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10