(Massacre Records) Lionel Hicks e Tony Ritchie tengono ancora alto il nome dei Balnce Of Power, band nata nella metà degli anni ’90 in Inghilterra, che nei primi anni ha visto in formazione Chris Dale, ex Atom Seed, Tank ed ex anche di Bruce Dickinson. Al netto degli avvicendamenti in formazione negli anni, i Balances vedono ora alla voce la Sig.ra Hazel Jade Rogers, nuova e valente cantante che ben si amalgama con questo sound tra hard & heavy e AOR/power rock. Balance Of Power si prestano a uno smaltato equilibrio tra momenti degnamente heavy metal e di estrazione power hard rock, risultando capaci di essere sopra le righe, con brevi fiammate prog, sia nei momenti heavy che in quelli hard & heavy o AOR. Dieci pezzi graffianti, con i riff in primo piano e una batteria solida e agile. Alcuni brani più costruiti e altri meno articolati, d’assalto. In quest’ultimo caso “Monster” è l’esempio migliore. Oltre alla voce c’è di nuovo in formazione anche la coppia alle sei corde, Chris Young e Adam Wardle, i quali oltre a qualche buon assolo piazzano un lavoro ritmico di buon livello, plasmando i pezzi con gli altri della band in maniera interessante. Le tendenze AOR o power rock/heravy sono dominanti nel sound degli inglesi, lavorato da una buona produzione con una patina di freschezza. Esistono dei pezzi distintivi nell’album, uno già menzionato e anche “Abyss”, vagamente horror rock, la semi-ballad “One More Timre Around The Sun”, canzoni che aiutano “Fresh From The Abyss” ad essere gradevole, ben suonato mentre le altre cinque canzoni non riescono a rendere l’album completamente accattivante.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10