(Hells Headbangers) Non si può certo dire che il Giappone abbia una tradizione nella musica metal, eppure quando emergono sporadici gruppi dal sol levante possono esserci gradite sorprese. I Barbatos, a dirla tutta, esistono fin dal 2000 e hanno alle spalle altri tre album, di cui l’ultimo datato 2006. Il fatto che non facciano un genere metal preciso gioca comunque a loro vantaggio. I nipponici infatti si muovono tra hard Rock, Punk, Black ‘N’ Roll e Thrash con delle soluzioni spesso piacevoli e coinvolgenti. La registrazione è rigorosamente old style, anche se dubito fortemente che la cosa sia stata voluta. Non lo so, ho come la sensazione che l’album in questione sia molto più buono di quanto chiunque, compresi quelli del gruppo, potesse sperare… In questo caso è inutile porsi troppe domande. Meglio godersi questo divertentissimo dischetto dagli occhi a mandorla.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7/10