(Nuclear Blast Records) Una cosa è certa: ai membri dei Municipal Waste non piace starsene con le mani in mano. Sono molti i progetti paralleli che vedono coinvolti uno o più elementi della formazione proveniente da Richmond, basti pensare a Cannabis Corpse, Iron Reagan, Volture e Morbikon, ai quali si aggiungono i Bat, band fondata dai due chitarristi, Ryan Waste e Nick Poulos, mentre alla batteria troviamo Chris Charge, che dal 2019 siede dietro al drum kit al posto dell’ex D.R.I. Felix Griffin. Musicalmente ci troviamo di fronte ad uno speed thrash dalle forti venature hardcore, molto vicino a quello dei citati D.R.I., con brani brevi e concisi, riff incisivi e basso arrogante. I richiami alla band madre si sprecano, ma qui l’attitudine punk la fa da padrone, mentre la voce rauca di Ryan ricorda una via di mezzo tra Cronos e Kurt Brecht. Tredici pezzi intensi e diretti, sorretti da ritmiche semplici ma arrembanti, conditi da testi a volte infantili ma dannatamente divertenti, a dimostrazione del carattere goliardico del terzetto, il quale non ama prendersi troppo sul serio. Un disco da gustare a volume esagerato, con una cassa di birra sottomano e tanta voglia di fare festa.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10