copblackc(Stallion Rex/Funeral Industries/Voice of Azram) Marciume tradotto in musica pesante, dannatamente lenta, ossessiva, oscura. Malsana. Doom nella sua forma più letale, con componenti che spiazzano, deviano. Suoni elettronici. Strumenti inconsueti. Stranezze melodiche. Voce strana, mutevole, a tratti elettrica, a volte sofferta o sussurrata. Vengono dalla Sardegna, e imprigionano la loro musica negativa ed i loro testi nel nome immondo del Capricorno in un vinile colorato limitato a sole 300 copie. Ottimo il lavoro svolto, curato nei dettagli, con una produzione perfettamente in linea con l’acidità generale espressa da questi quaranta minuti di decadenza, la quale merita decisamente la definizione “stoner”. Molto bella e coinvolgente la lunghissima title track (quasi 17 minuti) che nella sua massacrante ridondanza riesce ad essere scorrevole e originale. Coinvolgente “Scream Of Pan”, perfetta colonna sonora dei momenti più oscuri della vita. Un pezzo angosciante. Perversa con i sui riff granitici “Double Star Goatfish”. Un album ottimo, profondo, con un livello depressivo molto elevato, perfetto per chi ama il genere, perfetto per chi ha bisogno di abbandonarsi, percorrendo un viaggio introspettivo senza paura di ciò che può essere incontrato lungo il cammino. E con queste atmosfere, qualsiasi cosa si incontri, non sarà certamente luce, gioia o ottimismo.

(Luca Zakk) Voto: 7/10