(Kornalcielo Records) Un’esplosione di rock’n’roll. Ricca di calore, di forza. Triestini, sono un trio, numero perfetto, chitarra, basso e batteria. Tutti strumenti ben suonati, ben registrati, chiari e completi, per soffiare sulle braci di un sound travolgente, divertente, di quelli che fanno muovere, sudare, bere, esagerare. Musica piantata su solide basi ritmiche dove il basso e la batteria giocano, si inseguono, improvvisano, dando a chitarra e voce lo spazio per fare la differenza, fare il suono, creare il fattore che coinvolge. La voce è rauca, volgare, trascinata, molto blues, molto rock, perfetta nella sua potenza. Ci sono dei pezzi assolutamente imperdibili, come “Pollution” o “Day After”, così maledettamente schietti, oppure “Sold Our Soul” che riesce a risultare sporca ma melodica. Poi le cose si fanno più dure su pezzi come “Line Of The World” dove la voce di Andrea è ancora più graffiante, più nicotinica. Tutti gli altri pezzi travolgono, rendono il rock’n’roll di questa band irresistibile. Da ascoltare, da godere, da non perdere dal vivo per nessuna ragione al mondo.
(Luca Zakk) Voto: 6/10