(Black Widow Records) Si formano nel 2023, quasi una cover band… una revival band che mira a brani rock classici qui intensificati dalla potente voce della vocalist Elena ‘Hellen’ Villa; ma la parentesi ‘cover’ dura molto poco, prendono forma brani originali, ed ecco che arriva subito il debutto, questo “Angels”, quasi tre quarti d’ora di passione, di musica senza confini, di rock intenso, libero, impegnato ma allo stesso tempo libero da legami e regole, lontano da schemi predeterminati, intenso, potente, ricco di groove, tecnico ma fruibile, moderno ma indissolubilmente classico. Siamo davanti a un disco che è un po’ un insieme di brani indipendenti, seppur parte di un concept il quale narra del viaggio alchemico compiuto da un’anima che sta per nascere, per prendere forma, per manifestarsi, prendendo un volo iniziale e liberatorio che la porta a planare sulla nostra terra, fino a quando trova un corpo nel quale si incarna iniziando la fantastica ed imprevedibile avventura della vita. Subito in mostra le tendenze prog e la voce superlativa della front woman con la opener“Off The Radar”, concetto che si intensifica e appesantisce prepotentemente con la fantasiosa ”Kaos Night”. Ispirata “Little Lady Bright”, radici heavy funk con ”Borderline” e ”Your Fault”. Rock a 360° con l’ottima ”Welcome Toxic”, pesante e ipnotica “People From The Sky”, luminosa, decisamente solare “From The Ashes”. C’è ancora un tocco di seducente imprevisto sonoro con la creatività soul di “Blanket Tide”, si sfiorano teorie doom con “Lift It”, prima dell’outro, “Follow”, un delicato congedo per un album avvolgente, travolgente, meravigliosamente intenso. Con una favolosa Hellen dei Malcondita, con membri di New Trolls e Vanexa, “Angels” accompagna dentro un turbinio di emozioni, con impeto, con forza, con determinazione, oltre il giorno, oltre la notte, attraverso gli elementi, contro il vento, dentro la marea, fino ad un immaginario nucleo della vita stessa.

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10