(Iron Bonehead/The Ajna Offensive) Compilation dal sapore promozionale, questa release. Trattasi di quattro gruppi per altrettante tracce, accomunati solo dalla label e da un gusto neanche tanto velato per l’epicità. Aprono le danze i Volahn con un Black furente ed epico appunto, ma dalle tinte leggermente Hard Rock e settantiane. E poi invece dalla seconda traccia si capisce il vero senso di questa pubblicazione. Le band sono tutte della California e fanno parte di una sorta di movimento/manifesto del Black Underground. Una concezione della musica che, man mano che il disco avanza, diventa sempre più particolare e inedita: gli Shataan ci mostrano un Black che ricorda i Bathory ma con una vena Ambient e Folk piuttosto straniante. Gli Arizmenda ricordano alcune pubblicazioni di Nargaroth, mentre i Kallathon tornano su territori leggermente più canonici per gli standard Black, anche se Underground. Ecco che l’opera assume le sembianze di un declama, di una propria visione del mondo, della musica e della vita. Ferventi.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10