(Pure Rock Records) Quanti anni ha il sound degli AC/DC? Siamo vicini all’eternità in una scala temporale proporzionle alla storia del rock? Forse. Eppure, dannazione, è un maledetto sound immortale, sempre fresco, sempre attuale. Piace a tutti, trasuda energia, sprizza rock, sprizza voglia di far festa -casino- e divertirsi. E’ un sound ripreso da una miriade di bands nel corso degli anni (ad esempio gli Airbourne, e questi sembrano la loro versione europea!)… quelle “schitarrate” poderose, quella voce in falsetto o dintorni. Con questa musica serve solo un’estate torrida ed una cassa di birra gelata… ed ovviamente il volume a livelli osceni, proibitivi, offensivi. I Blackbird sono tedeschi, sono giovani, sono grintosi, sono potentissimi… e le dieci tracce (poco più di trentacinque minuti) sono uno sballo dopo l’altro, un puro inno al rock ‘n’ roll, all’esaltazione di riff semplici ma di una efficacia letale. Non sono, comunque, un’altra fotocopia degli illustri predecessori, in quanto integrano molto bene una componente hard rock, con un pizzico di melodia heavy metal in grado di far percepire ulteriore freschezza in questo intramontabile sound. Perfetta la opener “Fire Your Guns”, praticamente il classico pezzo alla AC/DC con molta più deviazione melodica ed una carica che ha un sapore quasi punk. “Not About You” è il blues rock australiano perfetto, un pezzo da cantare fino alla distruzione delle corde vocali, che dovranno essere dovutamente lubrificate da litri di birra. “Dusk Till Dawn” mantiene il sound granitico e sfocia leggermente su un hard diverso, più orientato sul genere di Slash, sempre con un groove inarrestabile. Rabbiosa la title track, dove il singer si getta completamente su tonalità alla Bon Scott / Udo Dirkschneider. “Ride With The Rockers” è un vero inno, mentre “Deuce” è quasi una ballad, piena di energia ma di passione e sentimento. Ancora rabbia e melodia su “Don’t Fool Me” mentre la conclusiva “Right To Rock” congeda la band con un ottimo refrain ed un pezzo che trasuda heavy rock, che lo emana, che lo diffonde… contagiando, infettando con un’energia positiva inesauribile. Questo è hard rock schietto, musica più da birra che da jack daniel’s… musica sballata, musica canalizzata in fonte di divertimento garantito.
(Luca Zakk) Voto: 7/10