(Non Ti Seguo Records / No Funeral Records / Clever Eagle Records / Dancing Rabbit Records) Il trio Blame Art vuole affrontare l’incomunicabilità e l’instabilità dei rapporti che da essa ne deriva e anche i malesseri interiori. La band milanese si è fatta conoscere per i suoi canoni di stile tra alternative rock, shoegaze e noise, nel caso “Aneuma” ha optato per canzoni che si sviluppano partendo da un basso regime per poi carburare verso energie più intense, crescenti e dissonanti. Sei pezzi dal minutaggio considerevole, almeno per buona parte delle sei composizioni che solo con “Simbionti” e “Tra i Ricordi” superano di poco i cinque e sei minuti, il resto assume dunque minutaggi ampi restituendo alla band spazio di libertà. I testi in italiano lasciano percepire quel senso di comunicazione che viene sabotata, aggirata, incompresa. L’ampiezza delle composizioni offre dunque sortite in territori noise rock, l’esporsi anche a urla drammatiche, come climax di crescenti emozioni in questi vortici di distorsione e ritmiche anch’esse in progressione verso umori sempre più contrastanti. Alzare e abbassare i toni, rendersi più spigolosi e rarefatti, il gioco dei Blame Art è questo.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10