(Gates of Hell Records) Il formato EP, tanto in voga negli eighties, è oggi spesso scelto dalle giovani formazioni che suonano classic heavy metal: un omaggio ai tempi che furono che, oltre che musicale, riguarda anche il supporto di diffusione della musica! I Blazon Rite di Philadelphia offrono, con questo “Dulce Bellum Inexpertis” (traducibile forse con ‘La guerra è dolce per coloro che non ne hanno esperienza), quattro tracce dal sound saldamente ancorato nel passato. “The Warrior’s Choice (Take me away)” parte con una lunga intro orchestrale, quindi dispiega un rozzo epic alla Ironsword con delle chitarre che però guardano anche al retro-metal (o comunque vogliate chiamarlo); i cambi di tempo rompono proficuamente la linearità. “Diamond Daggyr” va ancora più indietro e si presenta come un hard’n’heavy sempre grezzo, ma dai toni a tratti quasi AC/CD; cambia ancora “Into the Expanse (Solar Portals and celestial Holes)”, che ha parti più veloci, thrasheggiate. È comprensibile che la band voglia offrire uno spaccato di tutte le proprie potenzialità, ma talora sembra mancare un vero filo conduttore… Dal canto suo, “Udug Hul (Summons you)” finisce per avere addirittura quelle divagazioni che caratterizzano il sound degli Slough Feg! Insomma, il materiale c’è; ora serve però scegliere una direzione musicale precisa…
(René Urkus) Voto: 7/10