(Inverse Records) Secondo ep in due anni per i finlandesi Blind Secrecy, che pubblicano per Inverse Records: la band è però attiva fin dal 2006 con una bella sfilza di demo. Il loro progressive/melodic metal è moderno, e mantiene comunque molte delle caratteristiche del sound tipico dell’Europa del Nord: boombastico, abbastanza veloce, con in più una certa matrice classic heavy in sottofondo. I nove minuti di “Where Angels fear to tread” presentano un ritornello che non si dimentica e un break rockettaro, con toni intimisti; “Land of Fire and Ice” invece punta tutto su una grinta dreamtheateriana (è l’unico caso del disco). “Man on the Edge” si sposta notevolmente verso l’heavy metal anni ’80, con un approccio ruggente e un assolo di twin guitars chiaramente maideniano; e anche “Unburden” mi ha fatto vagamente pensare ai Primal Fear. Un wall of sound potente, ora ci vuole il full-length.
(Renato de Filippis) Voto: 7/10