(Hells Headbangers) Uno dei lati positivi del ritorno in auge del thrash è sicuramente la possibilità offerta a molte band che nell’epoca d’oro del genere non sono riuscite a sfondare nonostante la buona qualità della loro proposta. È il caso dei Blood Feast, band statunitense attiva sin dagli anni ’80 fautrice di un thrash metal con forti venature speed e parti vicine all’hardcore, via di mezzo tra i primi Exodus ed i Nuclear Assault. Questo EP contiene quattro canzoni (sei nella versione MC e CD) risalenti agli anni ’80, ri-registrati con una produzione più moderna ma non eccessivamente pulita, mantenendo l’impatto grezzo adatto al genere. Come si può immaginare, non siamo di fronte a qualcosa di innovativo od epocale, ma va apprezzata la buona qualità dei pezzi, suonati da musicisti che hanno vissuto in diretta gli anni d’oro del thrash e che presentano un approccio più autentico rispetto alle nuove band che si limitano a riproporre quanto creato più di trent’anni fa.
(Matteo Piotto) Voto: 7/10