(C. M. Releases / The Triad Records) Decimo album in venticinque anni di carriera per Blood Thirsty Demons, progetto nato nel 1997 dalla mente del poli strumentista lombardo Cristian Mustaine, il quale ancora una volta si occupa di tutte le parti strumentali. Da sempre in bilico tra sonorità thrash e metal classico riconducibile ai Mercyful Fate, assistiamo ora ad un’evoluzione verso uno stile ulteriormente oscuro, che richiama il prog italiano di Antonius Rex, mantenendo comunque intatta la componente heavy, per un risultato non molto lontano dai primi Death SS, grazie anche alla voce di Cristian, una via di mezzo tra Steve Sylvester e Dave Mustaine. Le atmosfere sono tetre e teatrali, sulla scia del miglior Alice Cooper, qui omaggiato alla grande con una mefistofelica rivisitazione del classico “Steven”. Alcuni sample cinematografici disseminati tra i brani, tratti da “Il Settimo Sigillo” conferiscono ulteriormente quell’alone di oscura tensione che ben si sposa con le composizioni. Non mancano comunque le parti furiose, come si può ascoltare su “Spiritual Path”, grandiosa mazzata ricca di cambi di tempo e pregevoli riff. “The Wickedness Of Men” è cadenzata, sulfurea e doomy, ma sferzata da assoli rabbiosi e repentini cambi di atmosfera, un po’ come la title track. “Guardian Of My Soul” è invece più scorrevole e melodica, dove Cristian fa un po’ il verso ad Ozzy Osbourne, con linee vocali più melodiche, a dire il vero non molto adatte alla sua voce, decisamente più acida ed aggressiva. “Esoteric” è senza ombra di dubbio l’album più maturo ed ispirato di Blood Thirsty Demons, in grado di regalarci un’oretta di metal ottimamente bilanciato tra potenza ed atmosfera.
(Matteo Piotto) Voto: 8/10