(Autoproduzione) Ottimo debutto per Blowout, band proveniente dal Trentino Alto Adige attiva da soltanto un paio d’anni, con una discreta esperienza live a livello underground e una manciata di brani di ottimo livello. Il genere proposto è un metal moderno, contaminato da robuste iniezioni di southern rock. Ne risulta un incrocio tra la malinconica pesantezza dei Black Label Society e l’aggressività sfrontata dei Pantera. Le chitarre macinano riff schiaccia sassi, pesantissimi e monolitici, senza tralasciare inserti melodici, presenti in fase solista. La sezione ritmica è solida, non troppo intricata ma decisamente groovy. “Cows, Boobs And Cactus” è cadenzata, guidata da un riff hard rock ed un ritornello estremamente semplice ed immediato. “Crew” è dotata di un riff ipnotico e buoni cambi di tempo, con ritmiche in crescendo dettate da un drumming preciso e da un basso pulsante. “Freddy” è malinconica, dalle sonorità tra Black Label Society e Alice In Chains e il ritornello che riprende la filastrocca del film “A Nightmare On Elm Street”. Un album solido e coinvolgente, dalle solide radici southern e caratterizzato da sonorità heavy e graffianti.
(Matteo Piotto) Voto: 6,5/10
