(Autoproduzione) Dan Lilker è un’istituzione della musica estrema. Nonostante sia meno conosciuto ed ingiustamente meno blasonato rispetto a molti colleghi, Dan può essere considerato un innovatore: gli esordi lo vedono tra i prime movers della scena thrash con gli Anthrax, per poi anticipare il crossover tra metal ed hardcore in seno ai Nuclear Assault. Ma nemmeno questi ultimi erano abbastanza estremi per lui, spingendolo a formare i Brutal Truth, altra band monumentale questa volta in ambito grind. Questo è il curriculum di un artista che ha partecipato inoltre ad una miriade di progetti, spaziando tra grind e black metal. Oltre a Dan, i Blurring annoverano in formazione altre facce note in ambito grind, come il drummer Erik Burke (Brutal Truth, Sulaco, Kalibas), la coppia di asce Matt Colbert e Scott D’agostino (entrambi provenienti dai Kalibas) e Mark Welden (Warblade) alla voce. Le influenze delle band di provenienza si fanno sentire, eppure i Blurring brillano di luce propria, fondendo alla perfezione sfuriate grind velocissime ma mai fine a se stesse con parti vocali a metà tra il black metal e lo screaming di Jeff Walker. Il tasso tecnico è estremamente elevato, permettendo ai nostri di sbizzarrirsi in ritmiche contorte e brutali, che senza una elevata padronanza tecnica sfocerebbero nella cacofonia. Un lavoro che ripaga l’esigua durata con un’intensità ed una furia esecutiva fuori dal comune.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10