(Debemur Morti Productions) Per quanto apprezzi la sperimentazione, le avanguardie e le nuove frontiere, prendo sempre il tutto cinicamente con le pinze. Nello split in questione figurano i Blut Aus Nord, una delle realtà più complesse e decisamente spiazzanti dello scenario metal, che in questa occasione vedono la presenza del solo Vindsval, il quale si fa carico di questa ricerca tra electric-noise, con synth di grande spessore e pesantezza che dominano ovunque e rendono l’atmosfere nervosa e cupa, e l’atmospheric black metal. Suoni, polluzioni, ma anche inquietudini e atti estremi della mente. Malattia nervosa totale questo gruppetto di pezzi, quattro, che si assestano sui quasi cinque minuti per ognuno. Drum machine agile, distorsioni e suoni coronano qualcosa difficilmente descrivibile che nella sostanza un po’ ripete gli schemi nei pezzi. Un sentore post industrial stile Godflesh del tardo periodo si avverte in giro. In ogni caso è garantito l’elevato grado di alienazione che Vindsval riesce a procurare all’ascoltatore. Il discorso su Aevangelist è molto diverso. Il combo dell’orrido e dello spavento gioca in una suite, intitolata “Threshold of the Miraculous”, di poco meno di ventidue minuti e realizza un susseguirsi di sezioni, di parti, movimenti, che per alcuni di essi si apprezza anche una certa fratellanza con lo stile di Blut Aus Nord, ma che per altre vede una totale differenziazione anche per via del fatto che si toccano più punti di stile. A conti fatti però i ventidue minuti non scorrono agevolmente e anzi, la noia sembra prendere il sopravvento e perfino prima della metà di “Threshold of the Miraculous”. Dispiace essere drastico con Matron Thorn e Ascaris, ma il senso del tutto è questo ed è deciso anche dal fatto di trovare anche qualche passaggio scontato. Resta da dire che l’eccentricità degli statunitensi è rispettata e porta loro sempre verso lidi improvvisi. Split della sperimentazione, ma non da meno dello straniamento perché è un atto che sa di allucinazione, di svuotamento del sistema nervoso al pari di una lobotomia. Il voto per gli Aevangelist è inferiore a quello sotto, tutto per Blut Aus Nord.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10