(Rafchild Records) A quasi tre anni dall’ottimo “Truth in Legend”, gli US power metallers Burning Shadows tornano sul mercato con un lungo EP che testimonia ancora la loro grassa potenza. In “Beneath the Ruins” troviamo ben 7 brani per oltre mezz’ora di durata. Violenta e oscura, fra nuovi Helstar e Jag Panzer, “Blacken the Sky”, che si ispira a Lovecraft, come spesso accade a questa band del Maryland, e si giova anche di un controcanto growl in alcuni passaggi, nonché di una batteria martellante. Per “The Grey Company” Tom Davy sceglie un approccio vocale teatrale e barocco, alla David Bower degli Hell; veloce e più melodica “Monuments of Rust”, mentre siamo in pieno territorio horror metal con “The Shadow from the Steeple”. Oltre alla trascurabile (perché troppo monocorde) “The Red Key”, il piatto comprende anche due brani live. Se amate il power più compatto e rabbioso…
(René Urkus) Voto: 7,5/10