CAINITES – “Revenant”

(Scarlet Records) Andrea Falaschi, tastierista dei Deatless Legacy, e Daniele Ciranna, chitarra dei Motus Tenebrae, insieme per il progetto Cainites. I due musicisti calibrano testi e concetti sul soggetto dei vampiri, avvolgendo il tutto con quei toni sanguinari, oscuri, gotici, nonché esegetici ed eretici, per rendere ogni canzone una storia infusa di misticismo, scenario gotico e sovrannaturale. Il sound dei Cainites assorbe qualcosa dai Cradle Of Filth e dal gothic prima maniera, tipo i Paradise Lost, ma il duo italiano è decisamente improntato sul death/groove metal con ampia concessione alla melodia. Daniele Ciranna, anche basso, è favoloso con la sei corde per via di un timbro forte, granitico nonostante poi il resto degli strumenti abbia la stessa linea di potenza e dunque con i sintetizzatori tutto diventa omogeneo. Lo scenario melodico è dominante, con i summenzionati toni oscuri, tenebrosi nonché con i fraseggi di chitarra quando emergono con la loro lacerante melodia. Si respira la notte, la presenza della creatura infame dell’inferno, il ‘non morto’. “Revenant” è un ideale racconto profondamente eretico, la cui musica e testi sono scritti da Falaschi. Quest’ultimo è anche alla voce e batteria e proprio sulla voce si presta a più registri vocali che ben si adeguano al tenebroso contesto sonoro.