(Electric Valley Records) Cancervo è una montagna nel bergamasco che raccoglie attorno a se tradizioni e leggende. Il nome, per tanto anche quello della band, arriva da una creatura mitica, metà cane e metà cervo e si narra vivesse appunto sul monte Cancervo delle Prealpi Orobie. La band è di San Giovanni Bianco, appunto nel bergamasco, ed esprime sonorità tra lo sludge, psichedelica e doom metal. Sei composizioni totalmente strumentali che ritmano e percorrono sentieri pesantissimi dove scorre acido e vibrazioni ombrose. Tra le composizioni anche “SWLABR” da “Disraeli Gears” dei Cream, offerta con una stupefacente chiave di lettura personale da parte dei Cancervo. Ogni pezzo ha una sua precisa identità ed anche in fatto di titoli. “Aralalta” è il nome di una montagna nelle Prealpi Bergamasche, “Averara” è un piccolo comune dell’omonima valle, “Darco” è una frazione di un piccolo comune non distante da San Giovanni Bianco. “1987” è il pezzo più snello, veloce, atipico rispetto al mood degli altri. Il sesto pezzo è la title track, sognante, psichedelica, almeno nella sua metà quanto poi in fatto di acida psichedelia è “Averara” a offrire un taglio pittorescamente psych. Tra andature ipnotiche e mastodontiche, tra suoni vibranti e di uno spessore incalcolabile, il trio lombardo costruisce un album che espande magicamente e psichdelicamente i territori dai quali proviene.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10