(Time To Kill Records) Un esempio, da poco meno di quattro lustri, di grindcore esacerbato dal death metal nella sua forma nettamente brutal. Anche questa volta i finlandesi arrivano a esprimere il grindcore in maniera densa, carico di groove e dandosi la parvenza di una band con un suonare ben organizzato. Eppure questo suonare è grindcore con i soliti cenni brutal che rendono l’atmosfera opprimente. Il drumming è blast beat e pattern che arrangiano le variazioni dei pezzi, mentre le chitarre sono sospese tra esercizi di scatti in stile crust e sterzate verso pesantezze brutal death metal. Ne nasce qualcosa che se pende da un lato o da un altro resta del puro estremismo.
L’album esce con due copertine diverse, una per l’edizione in CD, a sinistra e mentre a destra per quella in vinile, a destra.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10