(High Roller Records) “Solve et Coagula” è l’EP con il quale i cileni Capilla Ardiente hanno esordito, quello con il quale chi scrive li ha conosciuti, perdendoli poi però di vista. Allora erano un duo, formato dal cantante e chitarrista Felipe Plaza e dal bassista Claudio Botarro, oggi invece la formazione è ben più ampia. In più quell’EP del 2009 presentava un doom ben diverso da quanto i due hanno realizzato dopo; allora infatti i due pezzi dell’EP erano cavernosi, tetri e ben distanti dal dinamismo e ricchezza di idee di “The Siege”. In dieci anni i cileni hanno totalizzato due album e uno split, oltre al già citato EP e manifestato una progressione di stile importante. “The Siege” vede comunque dei brani di lunga durata, pur se snelli nel loro fluire. La mestizia del doom, unita a virate epiche, quasi power metal in brevi momenti, elevano la lirica e fatalista espressione del genere proposta dai cileni. I passaggi nei vari scenari, sono robusti, esprimono potenza e qualcosa del thrash metal sprigiona dalle pieghe di questi pezzi pervasi di una narrativa musicale con diversi spunti.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10
