(Soulseller Records) Freschi e allietanti come sempre i Cardinals Folly, alfieri di un doom rinforzato di paganesimo, heavy metal, occult. Una radice oscura ma smaltata o forse diluita da questa registrazione così granitica e al contempo fresca. Chitarre ruggenti, prodighe di riff che alimentano le canzoni portandole a un suonare che si dilata. Un sound non dogmatico come i progenitori Black Sabbath, affatto cupo e decadente, loro, i finlandesi Carinals Folly, sono vibranti, ispirati da un clima sprigionato da testi antichi, letture destabilizzanti estratte da un sapere pagano, mistico, lovecraftiano. Cerimoniali, riflessivi ma pervasi dal richiamo di sfere spirituali che vanno oltre i limiti, sospinte da un drumming essenziale ma variabile. Soprattutto però “Live By The Sword” incrocia i dettami dell’heavy metal con la filosofia del doom metal e il risultato di tale interazione di stili è un prodotto vivace e con un retroterra rock che spesso emerge in queste vivaci canzoni.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10