(Monumental Rex) Dopo un convincente debutto nel 2015 (recensione qui), i portoghesi Carma si sono nettamente evoluti. Certo, otto anni cambiano per forza molte cose, ma sembra proprio che i nostri abbiano seguito il mio consiglio e siano sbocciati come un fiore nel deserto della malinconia. Ecco allora nove pesantissime tracce, in cui le sonorità ambient hanno lasciato lo spazio a elementi decisamente doom e death, in cui si inseriscono melodie drammatiche e magniloquenti, dove le sensazioni trasmesse sono l’afflizione e lo sconforto. Un bel passo avanti rispetto ad un lavoro già buono come quello di debutto, un disco da scoprire con entusiasmo per poi lasciarsi abbracciare dai sentimenti di mestizia e dolore che l’opera veicola…
(Enrico MEDOACUS) Voto: 8/10