(Scarlet Records) Poderoso e arrembante thrash metal/melodic metal quello dei Celestial Wizard, giunti al secondo album in studio, a quattro anni dal precedente album d’esordio “A Sinister Awakening”. La band del Colorado si muove a cavallo tra i suddetti generi e pur tuttavia con una maggiore propensione verso il melodic metal. Andature saettanti, veloci per larga parte protese ai canovacci thrash metal, memorabili in tal senso l’opener e strumentale “Andromeda” quanto la seguente “Revenant”, ma avanzando nell’ascolto di “Winds of the Cosmos” emergono le ampie e dominanti sortite melodic metal, come per esempio in “Ice Realm”, “Eternal Scourge” oppure “Undead Renegade”. Tuttavia anche in queste composizioni emerge nettamente la natura thrash rispetto a quella death metal, inoltre nelle inflessioni heavy metal gli statunitensi esibiscono influenze power metal. Ampia varietà vocale da parte di Nick Daggers con l’uso del growl, harsh e cantati in clean. Le chitarre sono le protagoniste assolute delle canzoni, con la batteria che corre a rimorchio e potenzia l’impatto sonoro delle sei corde.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10