(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Secondo album ma il primo con la seducente etichetta connazionale (se non contiamo uno split con Time Lurker, qui) per questa one ma band di Parigi, creatura di Gaetan (Joseph Apsarah/Gaetan Juif, artista attivo nell’underground e autore di altri progetti solisti, quali Baume o Scaphandre), il quale nella sua tendenza eclettica vuole imprigionare sotto questo moniker sonorità assolutamente estreme ma anche molto atmosferiche, decisamente taglienti, enormemente ruvide e caustiche anche se passionali e ricche di emozioni. “Le Sang” subito penetra con violenza cinica, black metal contorto, intenso, ricco di sorprese ed immerso in un turbinio sonico glaciale. Pulsazioni di energia proveniente dagli angoli più reconditi dell’universo sull’incalzante “L’Oubli”, mentre si rivela contorta e complessa “L’Ivresse”, una canzone ai confini del caos, del post prog più psichedelico, un brano che rema disperatamente nel tormentoso oceano dell’isterismo, riuscendo pure a strizzare l’occhio a teorie di matrice jazz e folk. Travolgente l’intensa “Les Larmes”, una traccia siderale… cosmica, con evoluzione mid tempo di stampo DSBM; tendenze sinfoniche nella tumultuosa, affascinante ed infinitamente drammatica “Les Cris”, prima della lunga e conclusiva “La Nausée”, brano teatrale, scandito da sipari che si chiudono e si aprono su nuovi scenari, in un generale senso di dramma e malinconia. Black metal di stampo atmosferico marcatamente tendente al post black, con variazioni personali, a tratti folk, spesso deliziosamente eclettiche: dietro una stupenda copertina, un concept che vuole descrivere le risposte emotive del corpo umano a vari stimoli, risposte che possono generare azioni sia difensive che offensive… sia contro il prossimo che contro se stesso, “Les Échappées” riesce a sedurre, ipnotizzare, sorprendere costantemente, vagando con perverso libertinaggio tra sonorità apparentemente opposte, dentro e fuori dalla musica estrema, parallelamente o trasversalmente qualsiasi rappresentazione artistica di emozioni, sentimenti ed intimi desideri.
(Luca Zakk) Voto: 9/10