(CD Baby) Charming Timur è una one man band finlandese che si esprime in un insieme di nu-experimental-post metal. Ecco i pezzi dai diversi album pubblicati, il debut “A Brief Moment Of Existence”, “For The Duration of Psychiatric Treatment”, “So Much So Little, So Little So Much” e “Call It a Classic” (alcuni ascoltabili QUI). La compilation riesce a passare come un nuovo album, nel senso che c’è una certa familiarità tra i brani, una matrice comune il cui risultato finale è appunto la sensazione di avere a che fare con un qualcosa di unitario, pur avvertendo almeno tre principali gruppi di canzoni dai suoni diversi, ma non nello stile. L’atmosfera generale è torbida, ma riesce a toccare anche tratti sognanti, il tutto però è un grumo di noise che alterna cadenze metal a rock, in un clima industrial e comunque con un verso sperimentale. Soprattutto i pezzi del primo album posseggono un carattere noise e caotico. Per certi aspetti, scrivendolo con estrema cautela, “So Far So Good” ricorda qualcosa di “The Downward Spiral” dei Nine Inch Nails. Insomma è musica che nasce da un clima malato. In “Our Day Is Beautiful” tutto sembra Radiohead in versione storpia, compreso il cantato, e dunque il risultato è orribile. Forse c’è un abuso attraverso una serialità immotivata nella drum machine: i ritmi sono quasi del tutto uguali tra i vari pezzi e diventano noiosi. Tuttavia quest’opera è mastodontica, un’ora e tredici minuti, diciotto pezzi, a volte troppo lunghi. “So Far So Good” diventa il catalogo di uno stile musicale, quello dell’autore e del suo messaggio che tenta di far passare. Charmig Timur a volte riesce, a volte proprio no e soprattutto a causa di una prolissità sfiancante.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10