(PRC Music) Heavy rock psichedelico per l’esordio dei Clorange, di Nashville, Tennessee: per tutti coloro che sono rimasti alla fine degli anni ’60 o, più recentemente, sono stati affascinati da album come quelli dei Blues Pills. Il disco, però, non decolla mai davvero, e vorrei spiegarvi perché… “Enlightened Ignorance” può vantare la voce sensuale e graffiante di Carrie Acree, ma in generale siamo di fronte a un rock psichedelico piuttosto di maniera, i richiami ai primi anni ’70 e alla scena di San Francisco mi sembrano abbastanza abusati. In realtà credo che il disco vada giudicato dai due lunghissimi brani che costituiscono più di metà del suo svolgimento: ma anche qui ci sono luci e ombre. Infatti, se “Lunar Shock Delirium” (14 minuti e 33 secondi) ha i numeri per appassionare, grazie alla sua struttura variegata e a dei passaggi veramente fantastici e lisergici di chitarra distorta, “Gypsy” (13 minuti e 33 secondi… un caso?) mi sembra decisamente pretenziosa: Carrie si limita a dei vocalizzi sempre uguali, e anche la struttura dei riff è affatto ripetitiva. Ma se i vostri idoli sono Electric Wizard e Grateful Dead, “Instinct” potrebbe destare non poco il vostro interesse!
(René Urkus) Voto: 6,5/10