(High Roller Records) I Cloven Hoof, nella fattispecie i Cloven Hoof di Lee Payne, bassista e ormai ultimo elemento rimasto ad oggi dalla fondazione, è una band che ha tenuto sempre alto il suo standard o quanto meno ci ha provato. Reclutando oggi Harry Conklin dei Jag Panzer, gli inglesi continuano a lavorare per toccare punti elevati della propria produzione. Conklin passa a fare il session man per la band di Wolverhampton e il risultato per “Heathen Cross” è di tutto rispetto. Conklin, Payne e soci portano tutti a casa una buona prova dallo studio di registrazione, piazzando un heavy metal/hard e heavy d’altri tempi, lasciando riscaldare sufficientemente bene l’appassionato medio delle sonorità tipicamente e genuinamente heavy metal. La formazione pilastro della NWOBHM ci offre un prodotto calibrato, ben limato, qualche volta anche prevedibile negli arrangiamenti, ma non banale. L’energia quanto il blasone Clove Hoof sono ampiamente percepibili in “Heathen Cross”, attraverso un fare genuino, bilanciato da una buona produzione, apprezzabile nel non rendere il tutto piallato e senza sussulti.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10