(Fighter Records) Tuonano da Madrid, in Spagna e, francamente, fanno quello che i Symphony X non sono proprio più riusciti a fare. Attenzione, non li copiano, anzi… ma ne raccolgono i concetti iniettandoci fantasia, melodia ed una dose di tecnica non banale, dando vita ad un debutto potente, con influenze scandinave in un contesto power e heavy prog… senza nascondere alcuni dettagli che appartengono al death scandinavo, ma mantenendo un suono cristallino con un vocalist (clean) d’impatto, potenza e carisma. Parte spietata ma molto intensa “Fragile”: il vocalist non perdona e gli assoli sono maestosi! Epica “Save Me”, veloce, tirata, con piccole comparse growl che rendono tutto estremamente dinamico. Travolgente “Take This Life”, ottima tecnica su “Broken”, immensa la title track, il brano che più ricorda il passato dei Symphony X. Nota di merito per il brano “Life in a Showcase”: intenso, carico di energia… e proposto anche in versione orchestrale come bonus track. Probabilmente la versione spagnola dei nostrani Eldritch. Ma anche in questo caso non si tratta di una copia, anzi: un altro tassello di quel prog metal con influenze più pesanti, più thrashy, un altro tassello di quella corrente musicale che negli anni ’90 fece faville. Ma i Coffeinne sono qui, e lo sono oggi. Ed è una massiccia ventata di freschezza!
(Luca Zakk) Voto: 8,5/10