(Eisenwald) Un’altra one man band. Un altro progetto tedesco. I Coldworld si fecero notare con “Autumn” uscito quasi cinque anni or sono (recensione qui)… ed ora tornano con questa mezzora abbondante di violenza, di fatto un EP, in realtà la reissue del primissimo lavoro del progetto, ovvero la pubblicazione del 2005 alla quale hanno fatto seguito due album, oltre che altri svariati EP. Puro depressive black, questa riproposta del debutto, molto ambient, in piena devozione verso desolazione, costernazione e sconforto. Nella versione a sette tracce uscita per la prima volta nel 2008 (Deviant Records), “The Stars Are Dead Now” (in origine intitolato “TheStarsAreDeadNow”) è un inno al suicidio, ad un viaggio introspettivo senza via d’uscita. Ad una eternità costellata di sofferenza e dannazione senza alcun limite. Dopo quindici anni questo EP torna con furia e impavida prepotenza: una assoluta e totale devozione verso la malinconia, la tortura interiore, il dolore assoluto… il tutto dietro una nuovissima copertina creata da House Of Inkantation.
(Luca Zakk) Voto: 8/10