(Comatose Music) I riff di Oscar Ortega (Strappado, Tortured e altri) le ritmiche di Juan Pablo Flores (Reptilium) la voce gutturale e bruciante di Randy Leung (Facelift Deformation) – sono musicisti che giungono da tre paesi, cioè Hong Kong, Spagna ed Ecuador – creano questo full length di puro quanto canonico brutal death metal con accenni grindcore. Brutalità, incubi, violenza, sangue e visioni massacranti costellano i testi e perfezionano la musica che i tre sembrano ben disciplinati a seguire i dettami del genere. Oltre a ciò però non si avverte uno sforzo creativo da parte degli autori. Tanta potenza e un sound da macellai per i Cystectomy con circa trentacinque minuti di rullate e doppiacassa furiose sparate come se fossero sequenze di proiettili da diverso calibro. Le chitarre sono fasci di nervi che si attorcigliano e si stringono. Il tutto in pezzi dal minutaggio medio di tre minuti che dall’inizio si percepiscono come lo scatenarsi di eventi minacciosi e il resto però è un fuoco che spara violenza a tratti contorta, a tratti dirompente, attraverso una linea di espressione costante e senza sussulti significativi se non per folli accelerazioni.
(Alberto Vitale) Voto: 6/10