(Iron Bonehead) Bene, ora posso dire che questa etichetta sta diventando quasi una garanzia. Oggi è il turno di una band slovena dedita ad un Black veloce ed epico (a questo punto mi verrebbe da dire che l’epicità è un marchio di fabbrica dell’Europa centrale…). Ma non solo, vi troviamo anche riferimenti al Death melodico e a quello tecnico, per un connubio molto equilibrato. Gli assoli sono vivi e taglienti, la parte ritmica sembra convinta di suonare per l’ultima volta nella propria carriera. Sono rimasto piacevolmente colpito da questo combo, che alla seconda prova su lunga distanza ha fatto sicuramente centro. Uno di quei gruppi che vorresti vedere dal vivo, giusto per capire se si è di fronte ad una nuova realtà musicale. Encomiabili.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10