(AFM Records) Scatenato, passionale, musicista sanguigno. Danko Jones è lui, il solo. Voce da soulman, chitarra rovente con riff che fanno presa. Sezione ritmica energica e canzoni rock and roll. Danko Jones è un canadese più o meno puntuale, infatti un suo album ci arriva ogni due, massimo tre anni. Era dunque il momento di “A Rock Supreme” dopo “Wild Cat” del 2017. Nono album, il primo è “Born a Lion” del 2002, rifinito come sempre con grinta, canzoni vive e che scuotono. Francamente nessuna novità in “A Rock Supreme”, ma la vera notizia è che Danko Jones è sempre Danko Jones e lo stesso è per John Calabrese, basso, e il martello Rich Knox. Ecco dunque i riff chiari, netti, fatti di dinamite e musicalità. Le distorsioni un tantino garage, il drumming vivace, spigliato, forse festoso. Danko ha la grinta nella voce, è una botta di vita. La grinta è nella musica e in ogni pezzo che scuote l’ascoltatore. Ancora una volta Danko Jones, i Danko Jones, cioè quelli che «che quando l’ago punge la registrazione, tutte le persone aspettano un secondo, ma la musica salva la giornata».
(Alberto Vitale) Voto: 8/10