(Edged Circle Productions) Nuovo, ennesimo, EP di Hoest (Taake) e soci, ovvero Thurzur e Skagg (Infernal Manes, Taake e altri). “Seven Are They” è costituito da una intro e due pezzi. La sessione introduttiva è un collage lirico-operistico conturbante che lascia supporre come ciò che seguirà potrebbe essere qualcosa di spaventoso e destabilizzante. I norvegesei Deathcult con l’intro e successiva composizione, ovvero “Seven, They Are Seven / Seven Are They” e la seguente “Twice Seven They” piazzano un colpo semplice ma affascinante nel suo essere. “Seven Are They” con il basso di Hoest, la batteria possente e ruvida di Thurzur e chitarra e voce di Skagg, è un black metal prima maniera ancora influenzato dal death metal ma spartano nel suo essere. Black metal basilare invece “Twice Seven They” con il suo incalzante mid-tempo, suoni crudi, veritieri, rasoiate delle sei corde, andature possenti, il tutto attraverso un sound ‘true and raw black metal’. “Seven Are They” viene sigillato dall’etichetta esclusivamente in scrigni a nastro oppure vinile.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10