(Iron, Blood and Death Corp.) Storica formazione portoghese, da oltre venti anni in giro a suonare un black metal prima maniera. Dunque rozzo, ruvido, cattivo. Un sound che ancora oggi ha un suo fascino, senza dubbio. Parliamo di ritmi sparati a mille, attraverso blast beat che sembrano motori diesel che faticano a partire. Il riffing è un vento ghiacciato che produce note serrate, ringhianti. La voce è uno scream arso, al vetriolo. Un atto estremo, da ascoltare a volume alto e senza mettersi ad aspettare possibili variazioni o rifiniture. Salvo pochi inserti, soprattutto grazie a qualche assolo, di natura quasi heavy metal, ma dall’aspetto comunque pregno di odio. Caricano a testa bassa i Decayed, come tori sputati fuori dall’inferno, eppure trame melodiche serpeggiano con insidia attraverso i pezzi, ma le atmosfere sono davvero spaventose. Pochi mid e low tempo, ma quando compaiono si stampano nella mente del malcapitato ascoltatore. Sottoporsi a questo ascolto è come guardare in una voragine apertasi all’improvviso e che si spalanca direttamente sugli anfratti del regno di Satana. Sound senza compromessi, sound fatto per pochi.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
