DECREPITAPH – “Forgotten Scriptures”

(Selfmadegod) Questa raccolta è di una zozzeria indicibile! Se siete dei deather vecchio stampo, se adorate copertine truci ma dozzinali e testi anticristiani, irriverenti e marci allora un pensiero per questa compilation dei Decrepitaph potreste farlo. Raccoglie i pezzi inclusi in vari split, 7″ e uno proveniente da un live in Texas. I compagni che coabitavano in quelle release condivise sono Anatomia, Eternal Solstice, Eroded, Father Befouled, Meathole Infection, Offal. Inoltre è stato ripescato l’EP “Resurrected and Rotting”. I Decrepitaph erano un progetto di Elektrokutioner, uno che ha suonato ovunque nel sottobosco death metal americano, Encoffination, Fatherbefouled, Tombstones, Loathsome, ma a volerne citare solo alcuni. Successivamente il musicista si trasferì dal Massachusset al Texas dove reclutò l’amico Sinworm, da allora i Decrepitaph sono tra le band più prolifiche nell’underground death metal statunitense, pubblicando continuamente release anche di piccola portata ma con all’attivo tre album in studio. “Forgotten Scriptures” propone la possibilità di includere vicino a quelle tre importanti release materiale di difficile reperimento. Il sound è rozzo, suoni da cantina, ma non tali da non permettere di cogliere il lavoro di ogni strumento. Lo stile ricorda in alcuni tratti quello degli Asphyx (“Throne of the Diabolical Ones”), ma anche gli Encoffination, Hellhammer, Grave: è un compendio di death metal vecchia scuola, nonostante che il materiale sia nato in questa seconda metà del nuovo millennio. Se avete già qualcosa dei Decrepitaph o siete dei divoratori di “chicche” death metal, allora “Forgotten Scriptures” merita la vostra attenzione.