(Stickman Records / Blues Funeral Recordings) Nick DiSalvo è un membro degli Elder e Delving è un modo per uscire da certi schemi, continuando a esplorare spingendosi verso altri orizzonti musicali. In Delving vige un clima prog-rock nel quale si rintracciano certamente elementi di pischdelia, ambient ed elettronica di taglio sempre rock. Un sound fresco e neppure laccato, il suono della batteria per esempio ne è la prova di questa assenza di smussature nei suoni. Ci sono fiammate colorate che ricordano un pochino gli Ozric Tentacles o lo space rock e il krautrock ma è meglio evitare paragoni in quanto altri riferimenti potrebbero saltare fuori e ciò disconoscerebbe il valore dell’impegno di ricerca e variopinta creatività che distingue DiSalvo. A dirla tutta, “All Paths Diverge” pur manifestando elementi di modernità sembra il prodotto di altre epoche e in particolare in certe melodie che spesso sono maestose, ampie e solari. Sospeso tra pezzi di cosmo e sterminate distese soleggiate del nostro pianeta, Delving rappresenta un’escursione attraverso spazi e dimensioni, spostandosi tra questo abile uso dell’elettronica che accompagna o si implementa in queste trame dove serpeggia una chitarra lisergica, un basso propulsivo e narrante non da meno pattern ritmici infaticabili. Un muoversi attraverso spazi, perché come da riflessione sul titolo, tutte le strade porteranno pure a Roma, ma con Di Salvo ogni sentiero si apre a mondi possibili.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10
