(Nuclear War Now! Productions) Ristampa da parte della Nuclear War Now! del debut album di Demoncy, one man band dedita ad un black metal grezzo e primordiale. Ho già avuto modo di ascoltare e recensire questo progetto in precedenza; l’album era “Joined In Darkness”, risalente al 1999, e mi avevano stupito la malvagità e l’oscurità sprigionate, caratteristiche insite nel genere musicale, ma qui portate all’estremo, grazie ad atmosfere sulfuree ed angoscianti. “Faustian Dawn” risale invece al 1993, ed è, come ho già detto il debutto, con tutti i pregi ed i difetti che un esordio può avere. Le composizioni sono grezze, furiose, marce fino al midollo. La produzione è estremamente scarna, cosa usuale per le uscite black metal dei primi anni ’90. Bisogna dire che la personalità è pressoché assente, e “Faustian Dawn” suona come migliaia di altri albums del genere. Eppure l’atmosfera è malsana, malata. Una malvagità che traspare, che striscia sottopelle, che si percepisce in maniera via via crescente, anche se ancora in fase embrionale, rispetto allo spettacolare “Joined In Darkness”. Un album grezzo, aggressivo, e nero come la pece, densissimo di atmosfere inquietanti e tetre.
(Matteo Piotto) Voto: 7,5/10