(Trust No One Recordings!) I Disrupted sono svedesi e chiunque ascoltasse un qualsiasi loro pezzo lo capirebbe immediatamente! Siamo di fronte al tipico death metal nazionale, prodotto e coronato dal celebre pedale HM-2 che rinvigorisce le chitarre, foderandole di questo suono che sembra granito elettrificato. Al terzo album nel segno della scuola svedese per i Disrupted che presentano in formazione Daniel Liljekvist, ex batterista dei Katatonia e non solo. Lui è un martello continuo, mentre Thomas Liljekvist e Johan Kvastegård alle chitarre, imbastiscono dei riff che ricalcano cose degli Entombed e non da meno riff cementificati, pronti a creare dei veri muri sonori. Il loro sovrapporsi è dinamico e con un certo carattere, con qualche melodia vagamente alla Dismember, tale comunque da ripercorrere un po’ tutti i punti cardinali dello stile svedese summenzionato. Un album che non capovolge le regole, le rispetta del tutto e sulla distanza riesce a essere piacevole e con i suoi momenti tosti.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10