(I, Voidhanger Records) Quasi un’ora di atmosfera. Di poesia trasformata in musica. Dietro al progetto due artisti, provenienti da Midnight Odyssey e Aeon Winds… ma qui non c’è metallo. Non ci sono suoni heavy, riff pesanti. Qui…tutto è molto etereo, emozionale, ricco di musica ambientale, di dettagli folk, divagazioni spaziali, background classici… con qualche linea vocale dispersa nell’atmosfera impalpabile che la musica stessa genera ed instaura. Un viaggio spirituale, un viaggio psicologico., un viaggio rituale… un viaggio emozionale che non cede alla malinconia, non cade nell’oscurità ma nemmeno apre alla luce o si offre alla gioia. Forse la chiave di lettura, la chiave di ascolto… è proprio l’innalzamento dalla terra, verso le stelle, verso l’infinito, mantenendo comunque un collegamento tribale ed ancestrale con le origini, quelle forti, quelle inscindibili, quelle indelebili ed indimenticabili. Quelle carnali.
(Luca Zakk) Voto: s.v.