(Nuclear War Now! Productions) Sound estremo. Sound death/black in favolosa chiave doom. È quasi difficile capire se questi polacchi debuttanti facciano del doom estremo o del black pesantissimo! Ma i tre quarti d’ora proposti non offrono molte chance di respiro, intorpidiscono l’aria, devastano tutto ciò che sta intorno! La formula interessante è il mix di componenti: un vocalist da cantina maleodorante, che vomita blasfemie su riff che alternano tremolo a parti pesanti e cadenzate, con massicci rallentamenti doom. Un ottimo esempio è “Nocturnal Assembly”: ci senti il death metal vecchio stampo mescolato a tantissimo black. Ma la sensazione globale è di doom, di adorazione del male, di streghe e rituali arcani e privi di luce. Interessante la ritmica di “Ominous Alliance”, pesante, cadenzata, ma resa più accattivante da una componente melodica piena di interessante fantasia. Ottima la registrazione, considerando l’effetto voluto: basso e batteria sono una dimensione del massacro sempre presente, le chitarre lacerano senza pietà mentre il singer sembra soffocare nelle profondità degli inferi. Una valida idea di integrazione dei generi. Sembra pazzesco ma i Doombringer sono capaci di spiazzare, di confondere piacevolmente le idee: quando il sound devia verso uno dei tre generi, improvvisamente ci si trova sotto il fuoco incrociato di un cambio stilistico. Ma tutto questo è ben amalgamato, ben arrangiato ed il risultato finale è un perfetto concetto di morte e distruzione.
(Luca Zakk) Voto: 7/10
