(Blues Funeral Recordings) Cosa ascolta il maligno oltre al black metal? Probabilmente, per rilassarsi e sballarsi un po’ potrebbe tranquillamente ascoltare i Dopelord. Gruppo dedito allo sludge più spassionato, quello che dedica le proprie litanie agli ambienti lontani dal paradiso e ubicati lungo la via della perdizione, quella lastricata di buoni intenti e progetti mancati, costellata di fallimenti e gente alla deriva. Probabilmente i polacchi potrebbero essere realmente la colonna sonora del viaggio degli ultimi verso lidi di disperazione e malessere di vivere annacquati e saturati di alcol ed etere. Una intro e una outro molto scarne e semplici fanno da parentesi a cinque tracce ben costruire, suonate e cantate da dio e prodotte con quel suono leggermente grezzo e impastato che ricrea alla perfezione le atmosfere settantiane dove il genere ha covato la sua nascita. Un buonissimo disco, che va al sodo senza perdersi in inutili sofismi sonori. Una garanzia per chi cerca un po’ di sollievo dalla vita.
(Enrico MEDOACUS) Voto: 8/10